Direttore, musicologo, compositore e flautista, fonda nel 1984 l'orchestra barocca Modo Antiquo con cui svolge attività concertistica in tutta Europa sia in veste di solista che di direttore. È ospite delle maggiori sale d’Europa, come il Concertgebouw di Amsterdam o il Théâtre des Champs-Elysées di Parigi. È direttore principale ospite dell'Orchestra Filarmonica di Torino e invitato come direttore in altre orchestre tra cui Gewandhaus di Lipsia, Staatskapelle Halle, Kammerakademie Potsdam, Real Filharmonia de Galicia, Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Fondazione Arena di Verona, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra dei Pomeriggi Musicali. Nel 1997 ha ricevuto a New York, per il suo disco Vivaldi, Concerti per molti Stromenti, la nomination ai Grammy Awards; nel 2000 una seconda nomination per la sua ricostruzione dei Concerti Grossi di Corelli. È protagonista attivo della rinascita del teatro musicale vivaldiano: sue sono le prime rappresentazioni, incisioni ed edizioni mondiali di numerose opere vivaldiane inedite (Motezuma, L’Atenaide). È membro del comitato scientifico dell'Istituto Italiano A. Vivaldi presso la Fondazione G. Cini di Venezia. Ha al suo attivo più di quaranta incisioni discografiche per DG e Naïve e numerose pubblicazioni edite da Bärenreiter, Ricordi, SPES, Fondazione G. Cini. Dal 2007 è il responsabile del Vivaldi Werkverzeichnis (RV). È anche pittore, incisore e autore satirico.
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