Fondato nel 1972 da Dan Gharibian (chitarra e voce) e Bruno Girard (violino), affiancati qualche anno dopo da Nano Peylet (clarinetto) e da François Castiello (fisarmonica), ed infine da Théo Girard (contrabbasso), Bratsch è innanzitutto un incontro tra musicisti francesi, provenienti da diverse esperienze nel campo del Jazz con la musica gitana dell’Est europeo, in particolare Romania, Bulgaria, Grecia, Armenia, ma anche con il “Gispy Jazz” ideato da Django Reinhardt.
Ogni musicista suona esprimendo il proprio sentimento: questo permette al gruppo musicale Bratsch di essere “compositore” della maggior parte delle musiche del suo repertorio. L’intento è quello di combinare diverse influenze musicali per creare una “tradizione popolare immaginaria” rivolta alle popolazioni che vivono le terre dal Mar Nero all’Oceano Atlantico. Bratsch ha incontrato diversi palcoscenici da Mosca a Los Angeles, da Istanbul a Montreal, da Casablanca ad Atene passando attraverso Berlino, Helsinki, Budapest, Londra e ancora Gaza. Nel loro ultimo lavoro,"Urban Bratsch", pubblicato nel 2011, Bratsch rende omaggio alle città che hanno stimolato la loro produzione creativa. Questo è il programma che il gruppo presenta oggi in concerto.
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