Conosciute come uno dei principali poli industriali d’Italia, la Regione Piemonte e la Città di Torino non sono meno attive sul fronte della cultura. Il nostro territorio ha saputo sviluppare, accanto alla dimensione industriale e produttiva, quella culturale, diventando sede di grandi eventi e di prestigiose istituzioni.
Sensibile a tutti gli aspetti dell’arte, ha sempre dato e continua a dare uno spazio primario alla musica. Scriveva Max Weber all’inizio del Novecento, che la musica, questa musica di cui il repertorio corale è parte importante, è uno degli elementi distintivi della civiltà e della cultura europea. Regione che ha dato una spinta propulsiva all’unità d’Italia, città che è stata la prima capitale, il Piemonte e Torino si sono sempre sentite contemporaneamente europee. Per questo siamo lieti di accogliere il Festival Europa Cantat e orgogliosi di essere stati scelti come sede del prestigioso evento che, per la prima volta, si terrà nel nostro Paese.
Torino metterà a disposizione di tutti voi, coristi, direttori, docenti e organizzatori, le sue più prestigiose sedi musicali, la sua tradizionale ospitalità, la cordialità della sua gente e del suo stile di vita. Ma soprattutto è pronta ad accogliere con entusiasmo tutto ciò che porterete: la vostra musica, i vostri concerti, il calore della vostra passione per il canto.
Siamo certi che in Piemonte tutti si troveranno a casa loro. Invitiamo quindi i cantori di tutta Europa a partecipare al Festival Europa Cantat XVIII Torino 2012. Speriamo sia solo l’inizio di un’amicizia destinata a durare.
Michele Coppola
Assessore alla cultura, patrimonio linguistico e politiche giovanili della Regione Piemonte
Maurizio Braccialarghe
Assessore alla cultura, al turismo e alla promozione della Città di Torino