Palazzo Carignano, progettato nella seconda metà del Seicento da Guarino Guarini, è un edificio storico situato nel centro di Torino ed è considerato da sempre uno dei più pregevoli esempi di Barocco europeo. Insieme a Palazzo Reale e a Palazzo Madama fa parte dei più importanti edifici storici della città.

Nel corso dei lavori di ampliamento, eseguiti da Giuseppe Bollati su progetto di Gaetano Ferri, tra il 1864 e il 1871 fu costruita la facciata posteriore, in stile eclettico, con pietra bianca e stucco rosa arricchita da fastose lesene e colonne. Questa corrispondeva alla facciata interna del palazzo all'epoca in cui fu residenza sabauda. Affacciato sul giardino interno, oggi piazza Carlo Alberto, il palazzo si raccordava tramite mura di cinta all'antistante struttura delle scuderie, oggi sede della Biblioteca Nazionale Universitaria. Nella piazza omonima si trova anche il Teatro Carignano.

Il Palazzo, legato in particolar modo alla storia risorgimentale italiana, fu destinato inizialmente a ospitare il primo Parlamento Subalpino, il Consiglio di Stato e, dal 1848, la Camera dei deputati del Parlamento Subalpino. Attualmente ospita il Museo Nazionale del Risorgimento italiano.

Per un impegnativo intervento di restauro e riallestimento, dall’aprile del 2006 il museo rimase chiuso per un periodo di circa tre anni. Ha riaperto il 18 marzo 2011 in occasione dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia.

(fonte: www.palazzocarignano.it; www.wikipedia.org)